Jannik Sinner è senza ombra di dubbio lo sportivo italiano del momento, con i suoi tanti successi in ambito internazionale. A sorpresa, però, è stato svelato che il suo primo sport non è stato il tennis ma un altro. Andiamo a vedere tutto quello che c’è da sapere.
Siamo al cospetto di quello che al momento è il faro illuminante, insieme al suo rivale, sempre e solo in ambito sportivo, Carlos Alcaraz, di tutto il movimento tennistico a livello internazionale. Ha raggiunto degli standard di rendimento tali che nessun obiettivo gli è precluso ed ora ha in mente un solo traguardo da centrare, vale a dire tornare al primo posto del ranking ATP. In tal senso, si ha la sensazione che per fare ciò deve fare un ultimo scatto in avanti e migliorare nei confronti diretti con lo spagnolo in cui soffre e non poco.
E’ reduce dal trionfo contro Tien in quel di Pechino, in questa finale vinta per due set a zero, ma a sorpresa emergono alcuni dettagli a proposito di quello che è il percorso sportivo. In tal senso, a quanto pare è stato un altro il primo sport che Jannik Sinner ha praticato. Ed ha svelato, in tal senso, che aveva una gran paura addirittura di morire mentre lo praticava. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta e che cosa sapere a riguardo.
Sinner ed il tennis: è stato un altro il primo sport che ha praticato e che lo spaventava molto
A riportare questo retroscena sull’avvio del percorso sportivo di Jannik Sinner è Sky, che svela come il tennista altoatesino ha praticato per diverso tempo anche un altro sport. E lo ha svelato prendendo in esame e riportando proprio le sue parole. A quanto pare, infatti, ha praticato per anni gli sci, fermo restando che doveva fare i conti con una enorme paura mentre lo faceva dal momento che, come è normale che sia, temeva gravi conseguenze in caso di caduta.
Ecco in tal senso le parole di Jannik Sinner su questo tema sicuramente simpatico ed interessante: “La paura? La provavo quando sciavo, mi buttavo in pista rischiando di rompermi l’osso del collo. Nel tennis il peggio che mi può capitare è di perdere un incontro“. Ed effettivamente è difficile dargli torto, dal momento che si tratta di due sport, il tennis e gli sci, che in termini di rischi non possono di certo essere paragonati. E tutti oggi godiamo del fatto che ha scelto la racchetta da tennis.
