È tutto pulito e in ordine, ma puzza…è questo il vero problema del microonde

Nonostante la pulizia accorta e l’ordine, il forno a microonde continua a puzzare? Forse è questo il ‘vero’ problema che in molti sottovalutano: di che cosa si tratta.

Provvedere alla faccende di casa, si sa, è davvero molto importante, soprattutto se non si ha intenzione di avere a che fare con sporco e polvere accumulati. Altrettanto indispensabile, però, è anche prendersi cura di quegli elettrodomestici che vengono più utilizzati in casa. Tra questi, c’è il forno a microonde.

Mettere in pratica una corretta manutenzione e, soprattutto, dedicarsi ad un’attenta pulizia degli elettrodomestici più usati tra le propria quattro mura domestica è molto importante. E lo è non solo perché in questo modo si evitano problemi futuri ed inaspettati guasti, che richiedono quindi un necessario intervento da parte degli esperti, ma anche perché si garantisce una corretta funzionalità ed efficienza.

Nel caso del forno a microonde, ad esempio, la pulizia non deve essere mai sottovalutata. Essendo un dispositivo che ha a che fare con il cibo, è naturale che debba essere sempre correttamente igienizzato e disinfettato. Tuttavia, come lamentano moltissimi amanti del pulito, può capitare che, nonostante un’attenta pulizia, il forno continui a puzzare. Ebbene, per risolvere un problema del genere sarebbe opportuno conoscere il ‘vero’ problema. 

Il microonde puzza nonostante la pulizia? Attenzione a questo ‘dettaglio’

È mai capitato di essere convinti di aver pulito accuratamente il forno a microonde, ma di sentire sempre una puzza nauseabonda? Ebbene, un problema del genere può dipendere da un unico fattore: l’igienizzazione non è stata fatta nel migliori dei modi. In questo caso, infatti, può capitare che anche un piccolo residuo di cibo, anche quello più minuscolo ed impercettibile, possa dare origine a cattivi odore e, addirittura, ridurre l’efficienza.

Per tale ragione, quindi, bisognerebbe fare attenzione ad un ‘dettaglio’. Alcuni forni a microonde, infatti, soprattutto quelli più moderni e tecnologici, dovrebbe possedere una levetta che, se premuta, permette di staccare il vetro e, quindi, di pulire tutto nei migliori dei modi. Una volta fatto questo, si possono prendere in considerazione due metodi di pulizia:

1. Dopo aver preso un limone e averlo tagliato a metà, bisogna riempire una ciotola con circa 230 ml di acqua fredda, premerne il succo all’interno e poi portare il composto ad ebollizione. Raggiunta la temperatura desiderata, inserire la ciotola all’interno del microonde, così da permettere al vapore di attaccare il grasso sulle pareti e scioglierlo completamente. Dopo aver atteso 5 minuti con lo sportello chiuso, aprirlo e con l’aiuto di un panno rimuovere tutto lo sporco;
2. Si possono versare due cucchiai di aceto in mezzo litro di acqua, versata in una ciotola adatta per il microonde. Mettere tutto nel microonde ed azionare per circa 5 minuti a massima potenza. Trascorso il tempo necessario, attendere circa 3 minuti con lo sportello chiuso, poi – appena finiti i minuti indispensabili – aprire e pulire tutto il grasso sciolto con un panno pulito e umido.