Luka Modric è entrato letteralmente nella storia della Serie A e non per essere arrivato a giocarci. Il calciatore croato è il più vecchio ad aver segnato nel campionato italiano.
Il gol siglato contro il Bologna ieri, che è valso la vittoria per il Milan di Massimiliano Allegri, ha permesso al calciatore di siglare un record alquanto particolare.

A 40 anni e 5 giorni è il centrocampista con l’età più alta ad aver fatto gol in Serie A superando il record di Nils Liedholm che al Milan segnò a 38 anni nel 1961 contro l’Inter. Una serata storica per il ragazzo che è riuscito a dimostrare di essere ancora uno dei calciatori più forti del mondo.
“Abbiamo vinto che è la cosa più importante. Ora ci concentriamo sulla prossima partita. Spero che non mi ricordiate la mia età la prossima volta. Scherzo. Abbiamo lottato da squadra, partita dopo partita faremo sempre meglio conoscendoci di più e poi con il ritorno di alcuni giocatori saremo ancora più forti”, il ragazzo ha parlato così a fine gara come riportato da SportMediaset.
Ha dimostrato di essere ragazzo anche umile nonostante una carriera straordinaria che l’ha portato addirittura a vincere il Pallone d’oro cosa non facile nel suo ruolo.
Luka Modric, chi è?
Luka Modric è nato a Zara il 9 settembre del 1985. Cresciuto nelle giovanili del suo paese viene acquistato dalla Dinamo Zagabria quando aveva appena 17 anni. Viene così mandato in prestito prima al Zrinjski Mostar e poi all’Inter Zapresic per farsi le ossa.

Nel 2005 a vent’anni torna alla base per dimostrare tutta la sua qualità e l’anno dopo si conquista la maglia della nazionale croata con la quale a oggi ha collezionato 190 presenze segnando anche 28 reti.
Il grande salto arriva nel 2008 quando approda in Premier League per giocare con la maglia del Tottenham dove dimostra di essere un centrocampista di assoluto valore. Diventa uno dei migliori al mondo quando nel 2012 passa al Real Madrid e dimostra di avere una qualità difficilmente paragonabile ad altri.
Viene considerato il calciatore croato più importante della storia oltre che uno dei più forti di sempre in generale. La sua bacheca parla con luii in grado di vincere addirittura sei Champions League cosa riuscita solo a Francisco Gento, Daniel Carvajal, Toni Kroos e Nacho come lui.
Con la nazionale nel 2018 ha addirittura raggiunto la medaglia d’argento al Mondiale perdendo la finale contro la Francia. Nel 2022 si è ripetuta la squadra ad alti livelli arrivando al bronzodel terzo posto.