Si è sempre detto che cambiare le lenzuola del letto sia fondamentale, ma ogni quanto va fatto veramente? La fisica (finalmente) svela tutta la verità.
Tra le tante mansioni domestiche da dover svolgere necessariamente con una certa frequenza, il cambio delle lenzuola è sicuramente al primo posto. Avendo a che fare con il proprio corpo e la propria pelle ed essendo un terreno fertile per germi, batteri e funghi, è fondamentale che vengano cambiate con una certa periodicità. Ecco, ma qual è l’intervallo di tempo più giusto?

Seppure sia sempre stato detto e sottolineato quanto sia importante provvedere al ricambio della biancheria da letto, sembrerebbe che non tutti gli amanti del pulito lo facciano alla perfezione. Secondo alcune recentissime statistiche, infatti, sembrerebbe che circa la metà degli uomini la cambino una volta ogni quattro mesi. Mentre la stragrande maggioranza delle donne solo ogni due settimane. Insomma, dei numeri davvero assurdi.
Ad ogni modo, a porre fine a questo dilemma, ci ha pensato proprio la fisica. Da quanto fanno sapere alcuni esperti, infatti, sembrerebbe che ci sia uno specifico intervallo di tempo da rispettare per evitare di dormire in un mare di microbi, che si annidano tra le lenzuola e rendono persino più complicato l’addormentamento ed, ovviamente, il sonno. A partire dalle lenzuola fino a federe e cuscini, ecco ogni quanto si deve provvedere a questa mansione di casa.
Ogni quanto cambiare le lenzuola del letto? L’intervallo preciso
Per stare davvero tranquilli ed essere sicuri che microbi, funghi, germi e batteri si riproducano tra le propria lenzuola, è opportuno conoscere quanto dicono gli esperti sul loro ricambio. Appurato che la biancheria deve essere cambiata almeno una volta a settimana o ogni 3/4 giorni dopo malanni stagionali e sudore eccessivo, è bene sapere anche tutte le altre cose quando devono essere lavate.

- Oltre ad avere un coprimaterasso facilmente lavabile, antiacaro e impermeabile, è fondamentale che il materasso venga cambiato ogni 7 anni ma che, soprattutto, venga fatto arieggiare ogni pochi giorni ed, ovviamente, aspirato una volta a settimana;
- Avendo a che fare con pelle morte e sudore, coperte e copripiumini necessitano di un lavaggio a 60 gradi ogni due settimana;
- Discorso differente, invece, per i piumoni che, nonostante abbiano a che fare con sebo e sudore, possono essere lavati ogni 4 mesi. Anche in questo caso, però, la frequenza di lavaggio varia a seconda della presenza di bambini o animali domestici;
- Non dimenticare mai, infine, il lavaggio dei cuscini. Essendo a stretto contatto con capelli, talvolta sporchi, umidità, sudore e quant’altro, è necessario che vengano igienizzati ogni quattro o sei mesi, procedendo poi con un’accorta asciugatura.