Ti hanno sempre detto questa bugia sul parquet in bagno e cucina

Non lo avresti mai pensato, ma c’è questa bugia ricorrente sul parquet in bagno e in cucina: ecco perché installarlo, come sceglierlo e come mantenerlo.

Negli ultimi anni, il parquet sta diventando sempre più scelto come pavimento delle nostre abitazioni: lo stile d’arredamento è cambiato nel corso del tempo ed il parquet ha risposto brillantemente alle nuove esigenze in termini di design di mobili e accessori nella casa.

Nonostante ormai sia conosciuto da tutti e anche molto presente nelle stanze delle case, intorno al parquet continuano ad alimentarsi “bugie” e luoghi comuni, che di fatto sviano i clienti da un giudizio oggettivo, e basato sulle proprie reali esigenze, su questo tipo di pavimento.

Ecco perché, dunque, il parquet va conosciuto molto bene, sia nelle sue caratteristiche sia nella sua manutenzione: tutto quello che c’è da sapere, smentendo un “falso mito” e soprattutto con consigli su come mantenere questo tipo di pavimento.

I “falsi miti” sul parquet: caratteristiche e come mantenerlo

Come sottolinea anche Vanity Fair, ormai da anni intorno al parquet circola il pregiudizio che lo etichetta come un pavimento “delicato”, di quelli facilmente deteriorabili ed esposti a vari danneggiamenti. Eppure, questo pregiudizio nei confronti del parquet sembra totalmente infondato, soprattutto al giorno d’oggi: grazie alle nuove tecniche, il parquet può essere installato senza problemi in ogni stanza, anche quelle più inclini a sporcarsi come la cucina e il bagno.

Ad esempio, le collezioni in parquet resistente all’acqua di Quick-Step hanno fino a 72 ore di resistenza all’acqua stagnante, sia per la tecnica di incastro ermetico tra le doghe, sia grazie al trattamento HydroSeal, che sigilla i bordi con una finitura idrorepellente che impedisce all’umidità di penetrare nella struttura.

Ecco quindi che, con queste caratteristiche, il parquet si presenta come un pavimento piuttosto resistente, che fa dormire sonni tranquilli anche se lo si installa in cucina o in bagno, zone di pavimento che sappiamo essere molto esposte all’acqua. Ciò a cui bisogna fare attenzione è semplicemente di evitare di far cadere sul pavimento in parquet acidi corrosivi o detergenti sgrassanti a base alcalina, perché con la loro aggressività potrebbero rovinare il parquet.

Regole di buonsenso valide in generale, insomma, che nulla hanno a che vedere con le gocce d’acqua che possono cadere sul pavimento. Per mantenere il parquet come nuovo, sarebbe bene applicare i feltrini sotto a sedie e mobili per evitare graffi, oltre a mantenere una buona ventilazione degli ambienti e utilizzare detersivi adatti al tipo di parquet montato.